In vista dell’appuntamento con le urne, prima di scegliere i nomi dei candidati da segnare nella scheda elettorale, meglio dare un’occhiata a quelli che hanno sottoscritto le piattaforme lanciate dalla lobby cattolica a difesa della famiglia “tradizionale”, del diritto alla vita (cioè antiabortiste), della libertà di opinione (cioè contro le leggi che sanzionano gli hate speech).

La prima petizione è promossa tra gli altri dalla famigerata Manif pour Tous e dai Giuristi per la Vita. L’hanno sottoscritta: Giovanni Alemanno, Sergio Berlato, Francesco Biava, Salvatore Deidda, Pino Galluzzo, Carlo Fidanza, Giorgia Meloni, Marco Scurria nelle liste di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale; Alfredo Antoniozzi, Roberta Angelilli, Antonio Cancian, Carlo Casini, Marco Carraresi, Lorenzo Cesa, Matteo Forte, Giuseppe Gargani, Giovanni La Via, Maurizio Lupi, Silvio Magliano, Filippo Piccone, Alessandro Rondoni, Massimiliano Salini, Gabriele Toccafondi e Simone Venturini per NCD-UDC; Paolo Bartolozzi, Luciano Ciocchetti, Lara Comi, Paolo Guzzanti, Antonio Tajani Elisabetta Gardini e Sergio Silvestris nelle file di Forza Italia; Marinella Colombo, Massimo Caprari e Marco Zabotti per Scelta Europea; Alessandra Farri per i Verdi; Lorenzo Fontana per la Lega Nord.

La seconda è una piattaforma stilata dalla Federazione Internazionale famiglie cattoliche e mette in campo le stesse proposte omofobe della precedente. Anche in questo caso, tra i pochi firmatari (220 in tutta Europa), ci sono anche degli italiani:  Massimo Caprari, Francesco Attaguile, Enrico Pierangeli, per Scelta Europea; Maurizio Lupi, Beatrice Lorenzin, Marco Carraresi, Giovanni La Via, Massimiliano Salini, Giorgia Mandolini, Italo D’Angelo, Pietro Sbaraini, Antonio Cancian, Matteo Campora, Matteo Forte, Silvio Magliano, Carlo Casini, Patrizia Valenti, Giuseppe Francesco Marinello, Gino Garibaldi, Simone Venturini,  Iginio Bendin, Clodovaldo Ruffato, Gabriele Toccafondi, Giovanni Pistorio per NCD-UDC; Manfred De Eccher, Achille Totaro, Alice Arbarello, Francesco Rizzo, Sergio Berlato, Simone Testoni, Sabina Bonelli, Salvatore Deidda per Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale; Fabrizio Bertot, Paolo Bartolozzi, Sergio Silvestris, Lara Comi, Remo Sernagiotto, Giovanni Galli, Raffaele Baldassarre, Elisabetta Gardini, Salvatore Iacolino, Salvatore Cicu e Luciano Ciocchetti per Forza Italia; Claudio D’Amico, Francesca Donato, Flavio Tosi, Francesca Donato, Elisa Vigolo per la Lega Nord;  Mario Maiolo, Damiano Zoffoli, Giovanni Barbagallo, Marco Zambuto e Luigi Morgano per il Partito Democratico; Fabio Granata per i Verdi.

Nel nostro database tutti questi candidati sono automaticamente disapprovati. Se vogliamo un’Europa dei diritti NON DOBBIAMO VOTARE QUESTI CANDIDATI!.