L’Onda verde: boom di adesioni nella lista ecologista

14/05/2014

GreenItalia_VerdiEurop

Penalizzati dall’ammissione tardiva alla gara elettorale, i candidati e le candidate dei Verdi stanno guadagnano, nella nostra graduatoria, molte lunghezze: già dodici gli aspiranti deputati che hanno sottoscritto la piattaforma in dieci punti di Ilga Europe, testimoniando un impegno per i diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e intersessuali. Nella circoscrizione Nord Ovest, in particolare, ha firmato il capolista  Oliviero Alotto: «Aderisco con convinzione al vostro appello. – ci ha detto –  Sono convinto che si debba costruire un’Europa dei diritti e non delle banche, impensabile credere ancora che esistano”gender discrimination”. Dobbiamo lavorare culturalmente e legislativamente perché in £uropa non esistano discriminazioni. Servono gesti simbolici, come i gay pride, ma servono leggi che mettano al bando l’omofobia. Ma si deve avere il coraggio, anche in questo tema, di mettere in discussione gli accordi commerciali tra l’Europa e i Paesi che fanno della discriminazione, legge. Insomma diritti, per tutti e sempre. Non solo di bandiera ma di sostanza». Nella stessa circoscrizione ha firmato anche Giuseppe Gamba: «Penso che chi assume responsabilità e cariche pubbliche – ha detto – abbia il dovere di agire e decidere sempre con l’obiettivo di garantire a tutte le cittadine e i cittadini il diritto di vivere secondo le loro preferenze, ideali, fedi e credenze, con l’unico limite della libertà degli altri. Nessuna decisione pubblica deve limitare questa fondamentale libertà». Sigla l’impegno anche Maria Debora Sanna: «Superfluo sempre riaffermarlo, ma tanta voglia di civiltà, battersi affinché le coppie conviventi dello stesso sesso abbiano diritto a una soluzione legale di problemi quali la pensione e l’eredità. Inoltre ritengo che ogni piccolo essere umano possa essere cresciuto da due padri  e da due madri, perchè sapranno aiutarlo a plasmare la propria identità senza traumi, al pari degli eterosessuali. Anzi…». Con lei anche Alessandro Rosasco: «Il motto dell’Unione Europea – dice – è uniti nella diversità. Questo deve valere per ogni essere umano che viva all’interno dell’Unione, perchè a prescindere da sesso, orientamento sessuale, etnia, religione, ecc. l’Europa siamo tutti noi e non può esserci spazio verso alcuna discriminazione». Altro nome da tenere in considerazione nel Nord Ovest, spulciando le firme in calce alla piattaforma, è quello di Maria Volpe.

Nella circoscrizione Nord Est sono tre i firmatari: per Rossano Bibalo è «Una questione di civiltà imprescindibile una tutela completa e universale contro tutte le omofonie». Per Davide Sabbadin, secondo firmatario in questa circoscrizione, «Famiglia è dove amore è. Punto». Infine a sottoscrivere l’impegno con Ilga c’è anche Mariachiara Calanca.

Tre i firmatari al Centro: sono Francesco Alemanni,  Francesco Ferrante (candidato anche nelle Isole) e Roberto Della Seta, che è anche l’unico firmatario per ora nella lista della circoscrizione Sud, dove è nuovamente candidato.

 Nelle Isole, oltre al già citato Francesco ferrante, c’è anche Simona Sanfilippo.

Alessandro Rosasco, Davide Sabbadin, Francesco Alemanni, Francesco Ferrante, Giuseppe Gamba, Maria Debora Sanna, Maria Volpe, Mariachiara Calanca, Oliviero Alotto, Roberto Della Seta, Rossano Bibalo, Simona Sanfilippo, Verdi,