Nomine nelle Commissioni, le pagelle dell’intergruppo Lgbti
09/10/2014
L’ultima settimana ha visto il Parlamento europeo impegnato nelle audizioni dei candidati Commissari: in particolare mercoledì 1 ottobre sono stati sentiti Vera Jourová (Repubblica Ceca), candidata commissaria per la Giustizia, i consumatori e l’uguaglianza di genere e Tibor Navracsics (Ungheria), candidato commissario per l’Istruzione, Cultura, Gioventù e Cittadinanza. Ma mentre il curriculum di Věra Jourová comprende aspetti importanti per i diritti LGBT (come ad esempio l’adozione di una direttiva orizzontale che vieta la discriminazione negli ambienti di lavoro e il potenziale di sviluppo di una roadmap LGBTI, come richiesto dal Parlamento), Mr Navracsics è stato ministro in un momento in cui l’Ungheria ha adottato le leggi restrittive sui media , la Chiesa ha guadagnato più influenza in materia di istruzione e le ONG subito continue restrizioni. “È stata una mossa piuttosto cinica quella di candidare il signor Navracsics per quella posizione” ha commentato Ulrike Lunacek, Co-Presidente dell’Intergruppo LGBTI. “Come membro del governo ungherese dal 2010, egli porta la responsabilità diretta per il giro di vite sulle ONG e la crescente influenza della Chiesa in materia di istruzione. Come possiamo fidarci di lui su temi importanti come istruzione, media e cittadinanza?”. La Commissione ha poi deciso di respingere la candidatura di Mr Navracsics alla presidenza della commissione, attribuendogli il ruolo di semplice commissario: “Pensavo che, avendo servito come Vice Primo Ministro a Orban, lo avrebbe escluso del tutto dalla Commissione” ha commentato Lunacek. Pollice in alto invece per Vera Jourová: “Il Parlamento ha lottato a lungo per una tabella di marcia sui diritti LGBTI – ha commentato Sophie in ‘t Veld, Vice-Presidente dell’Intergruppo LGBTI – Nella passata legislatura, l’abbiamo richiesta per oltre dieci volte, ma è sempre caduta nel vuoto. Sono molto contenta che la Commissaria Jourová intenda lavorare su un piano d’azione LGBTI: siamo ansiosi di offrirle la nostra collaborazione.”.
Sophie in 't Veld, Tibor Navracsics, Ulrike Lunacek, Věra Jourová,