Cécile
Kyenge
HA ADERITO ALLA CAMPAGNA ILGA
L'eurodeputato ha firmato la piattaforma di ILGA Europe impegnandosi a tutelare e promuovere in caso di elezione i diritti delle persone LGBTI.
APPROVATO
L'eurodeputato ha dimostrato durante la sua attività politica un impegno attivo per i diritti delle persone LGBTI
- Gay: Kyenge firma petizione europea per diritti omosessuali (ANSA) – ROMA, 6 MAG – “Ho deciso di firmare una petizione in cui m’impegno a sostenere i diritti umani e l’uguaglianza in Europa, compresi i diritti degli omosessuali. Questa scelta va di pari passo con il mio impegno a voler essere portavoce di chi non ha voce, di chiunque subisca discriminazioni”. Cosi’ Cécile Kyenge, deputata del Partito democratico e candidata al Parlamento Europeo per la circoscrizione Nord Est, ha risposto all’appello che la rete “Ilga-Europe” (che riunisce le principali associazioni Lgbti in Europa) ha rivolto a tutti i candidati alle elezioni europee 2014. “Si tratta di attuare quello che dice anche la nostra Costituzione italiana, nel suo bellissimo articolo 3: tutti I cittadini sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”, spiega l’ex ministro per l’Integrazione. La petizione proposta da Ilga-Europe impegna i firmatari a sostenere dieci azioni, tra cui un piano d’azione per tutta l’Unione europea contro le discriminazioni e per l’uguaglianza; la lotta contro tutte le forme di violenza motivata dal pregiudizio; l’azione contro il bullismo nelle scuole; il riconoscimento dei diritti delle famiglie formate da persone lgbti. (ANSA).
- “Eppure l’accusano di non mettersi abbastanza nei panni degli italiani. Di essere troppo sbilanciata dalla parte degli immigrati. Io mi occupo delle fragilità sociali e dei nuovi poveri. Mi metto nei panni di chi non ha la possibilità di far sentire la propria voce: le donne, i bambini, gli omosessuali… E tra gli altri, gli immigrati.”
- Il ministro Kyenge ha affrontato il tema delle pari opportunità – spaziando dal diritto di cittadinanza alle problematiche delle coppie omosessuali – approvando la provocazione di Luxuria: “Vorrei che al cinema arrivasse una nuova versione di “Indovina chi viene a cena”, in cui un ragazzo porta a casa dei genitori un altro ragazzo: le discriminazioni di ieri nei riguardi delle coppie miste interessano oggi le unioni fra omosessuali”.
- «Mi sono sempre battuta per le pari opportunità. Se questa è una proposta che le rafforza, mi trova d’accordo»
- Cécile Kyenge e quella retromarcia…
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Originaria della Repubblica Democratica del Congo, arriva in Italia nell’83, dove si laurea in medicina e chirurgia, specializzandomi poi in oculistica. Ha svolto la sua attività professionale presso diversi Ospedali e Poliambulatori dell’Emilia Romagna. Impegnata al servizio della promozione sociale e dell’integrazione, con riguardo particolare per l’Africa. Nel 2004 è stata eletta consigliere della circoscrizione 3 di Modena, successivamente responsabile provinciale del PD del Forum della Cooperazione Internazionale ed immigrazione .Consigliere provinciale PD nella commissione Welfare e politiche sociali e responsabile regionale delle politiche dell’immigrazione del Partito Democratico.Il 25 Febbraio 2013 viene eletta alla Camera dei deputati – XVII legislatura e dal 28 Aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è Ministra per l’integrazione del governo Letta.